Negli ultimi 12 anni, Paul Tom ha utilizzato l’intimità per raccontare storie di vita con tatto e sensibilità. I suoi film danno voce a coloro che spesso non sono ascoltati, creando dialogo e apertura verso il prossimo. Nato in un campo profughi in Thailandia, i suoi temi preferiti da esplorare sono la costruzione dell’identità, le relazioni familiari e tutto ciò che tocca il lato fragile dell’essere umano. I suoi film Seuls e Bagages sono stati selezionati per una quarantina di festival cinematografici in tutto il mondo, vincendo una decina di premi in tutto. Paul è anche autore della graphic novel per giovani adulti Seuls, pubblicato da La Courte Échelle.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO L’obiettivo del progetto è creare la prima versione del copione e dello storyboard di una graphic novel sulle prospettive delle persone delle comunità di colore colpite dalle ondate di chiusure e ristrutturazioni su larga scala nell’industria tessile e dell’abbigliamento a Montreal a partire dagli anni ’70. In particolare, il progetto mette in evidenza le voci e le esperienze di una serie di lavoratori immigrati e razzializzati, tracciando gli impatti quotidiani del lavoro sulla loro vita, dal luogo di effettivo svolgimento delle loro mansioni, fin dentro alla propria casa. Intendo mostrare diverse dimensioni del femminile (es: etnia, età, classe), contestualizzandole su diverse scale dell’industria tessile, rappresentate a loro volta da personaggi come il contraente, il sindacato, l’azienda e il governo. Inoltre, voglio rappresentare la fatica fisica, emotiva e relazionale di questo settore, le cui condizioni si sono gradualmente trasformate e deteriorate nel corso dei decenni. Il progetto è guidato da Paul Tom, un rinomato regista e autore di origine cambogiana, che ha recentemente vinto il TD Canadian Children’s Literature Award (2023) per il suo primo romanzo illustrato Seuls/ Alone. Paul sarà supportato da Rémy Chhem, scienziato sociale e organizzatore comunitario, e da numerosi collaboratori di CHORN (in particolare Steven High e Lauren Laframboise, con i quali abbiamo già avuto discussioni preliminari).