Rémy Chhem è co-fondatore del Super Boat Collective ed è da tempo un organizzatore comunitario, in particolare all’interno della comunità cambogiana. Dopo essere stato coinvolto nel progetto Montreal Life Stories e nel Centre Khémara, ora si concentra sulla creazione di progetti che mirano a creare connessioni, collaborazioni e dialoghi tra diverse comunità e generazioni. All’interno del Super Boat People, Rémy gestisce vari progetti legati alla storia della comunità e della famiglia, oltre che alle conoscenze culinarie e orticole. Al di fuori del collettivo, Rémy lavora come ricercatore accademico nelle scienze sociali, è specializzato in ecologia politica e nutre un profondo interesse per la storia e la giustizia ambientale.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO

L’obiettivo del progetto è creare la prima versione del copione e dello storyboard di una graphic novel sulle prospettive delle persone delle comunità di colore colpite dalle ondate di chiusure e ristrutturazioni su larga scala nell’industria tessile e dell’abbigliamento a Montreal a partire dagli anni ’70. In particolare, il progetto mette in evidenza le voci e le esperienze di una serie di lavoratori immigrati e razzializzati, tracciando gli impatti quotidiani del lavoro sulla loro vita, dal luogo di effettivo svolgimento delle loro mansioni, fin dentro alla propria casa. Intendo mostrare diverse dimensioni del femminile (es: etnia, età, classe), contestualizzandole su diverse scale dell’industria tessile, rappresentate a loro volta da personaggi come il contraente, il sindacato, l’azienda e il governo. Inoltre, voglio rappresentare la fatica fisica, emotiva e relazionale di questo settore, le cui condizioni si sono gradualmente trasformate e deteriorate nel corso dei decenni. Il progetto è guidato da Paul Tom, un rinomato regista e autore di origine cambogiana, che ha recentemente vinto il TD Canadian Children’s Literature Award (2023) per il suo primo romanzo illustrato Seuls/ Alone. Paul sarà supportato da Rémy Chhem, scienziato sociale e organizzatore comunitario, e da numerosi collaboratori di CHORN (in particolare Steven High e Lauren Laframboise, con i quali abbiamo già avuto discussioni preliminari).