Alex Hubert ha conseguito la laurea triennale in storia presso l’Université du Québec à Chicoutimi, un master in storia presso l’Université de Montréal ed è dottorando in museologia, mediazione e patrimonio presso l’Université du Québec à Montréal. È anche museologo presso il Centre d’histoire Arvida e il Centre d’histoire Sir-William-Price, due musei nella regione di Saguenay-Lac-Saint-Jean del Quebec. Si interessa di identità collettive calate nel contesto regionale del Quebec, del patrimonio industriale e urbano e della storia delle città aziendali. Nell’ambito del suo progetto di tesi si interessa al caso di Arvida, concepita inizialmente come utopia urbana all’inizio del secolo scorso e oggi vissuta come utopia del patrimonio.
“Storia della patrimonializzazione di Arvida: dall’utopia urbana all’utopia del patrimonio”.
Il progetto di tesi di Alex è uno studio critico del patrimonio, o meglio delle pratiche e dei processi che supportano i progetti di riconoscimento del patrimonio. Alex sta producendo una storia della patrimonializzazione dell’ex città industriale di Arvida in cui cerca di rivelare e poi decostruire i processi intellettuali, discorsivi e ideologici che hanno portato al suo riconoscimento come sito di patrimonio. Più che una semplice storia del suo sviluppo, la sua tesi mira a una comprensione dettagliata della creazione del patrimonio. L’obiettivo è quello di comprendere perché e con quali mezzi una città industriale modello in declino, che è diventata un quartiere residenziale di un comune regionale di medie dimensioni, si trova candidata per lo status di patrimonio mondiale dell’UNESCO. Si interroga quindi sulla costruzione dei discorsi sul patrimonio, sugli attori che li mobilitano, sugli obiettivi di questi ultimi, sul contesto storico-sociale dei progetti sul patrimonio e sulle loro conseguenze sui cittadini.